
Sei il titolare del Museo Traguardo, che consiglio suggeriresti a chi volesse aprire un museo?
Beh è sempre difficile dare consigli ad altri. diciamo che un Museo può essere un obiettivo, direi un Traguardo, per rimanere in tema…del culmine di una passione, di tanto lavoro svolto di ricerca e studio, un sogno da coltivare tutti i giorni. Un’avventura che può essere fatta mettendosi in gioco con tante sinergie del territorio che lo ospita, perchè esso diventa uno specchio e insieme si restituisce una immagine ad altri…
Un vero consiglio è invece quello di far vivere i contenuti del Museo al di fuori del luogo fisico della struttura affinchè la Cultura Museale vada a cercare i fruitori della stessa all’esterno.
Tanta passione ed abnegazione, cercando di sognare il raggiungimento di un proprio obiettivo, niente è impossibile, anche se il percorso è assai lungo e faticoso.
Il tuo è uno dei musei che espone autovetture e libri, hai altre idee che vorresti lanciare?
Come sai Mitia il nostro Museo Scuderia Traguardo è un polo Culturale del Territorio, non solo sezione di Auto e Moto d’epoca esposti come Arte e Storia della evoluzione del nostro mondo, ma anche un modo nuovo di avvicinarsi alla terra che lo ospita con una Sezione Turistica con tanta Arte, Storia, ma anche eccellenze esclusive che l’esclusiva Italia ci riserva. Inoltre al Museo è presente una sezione Dinos Memorabilia con Juke Box, Flipper, Simulatori di guida e gioco, perchè questi apparecchi hanno segnato un’epoca di vita e sono stati precursori della moderna tecnologia dell’era informatica. Trovano spazio inoltre sezione sul Tema della Sicurezza Stradale, della segnaletica storica, aspetti che hanno anche essi eseguito l’evoluzione del motorismo. Inoltre nello spazio Officina, in stile anni 70 di una Concessionaria Fiat della nostra città, trovano spazio le vecchie attrezzature, i vecchi utensili dell’arte dell’autoriparatore, oggi completamente rivoluzionata dalla diagnosi elettronica dei nostri mezzi. Vere arti che si imparavano da piccoli come ragazzi di bottega in apprendistato… ed era già un sogno avere la possibilità di imparare un mestiere che poi sarebbe stato centrale per la vita dell’interessato e per la sua famiglia. non mancano qui esemplari fuoriserie, frutto della bravura dei battilastra o della maesytria italica, vetture dedicate allo sport stradale.
Sono altresi conservate vetture che hanno motorizzato l’Italia, segnato l’epopea tutta italiana dei Carrozzieri, oltre a prezzi pregiati degli anni 30, tra cui la mitica Fiat Balilla del 1932 tutta amerina che compì il Raid Roma Capo Nord andata e ritorno con quattro giovani rampolli per 45 giorni di viaggio che fini sulla rivista illustrato Fiat. Ma certo anche Ferrari e Maserati, simboli italiani nel mondo di tanta storia automobilistica. Cimeli e trofei dedicati a Rinaldo Tinarelli “Il Mago dei motori” meccanico e pilota amerino che creo la cultura motoristica con la Scuderia Traguardo fino a metà degli anni 60 al Velodromo Vigorelli a Milano con la sede del Traguardo adiacente alla sua Officina, dove grandi campioni sportivi, tecnici ed ingegneri, ma anche imprenditori e gentleman drivers milanesi si recavano per discutere e provare le fuoriserie e le sue opere meccaniche lungo i Viali adiacenti. Grazie alla Famiglia dal 2014 l’abbiamo riproposta ad Amelia, sua città natale e dove riposa, nella più antica officina della città. Al piano superiore abbiamo una Bibilioteca, cineteca, memorabilia, modellismo e esposizione di vintage con tanti oggetti che hanno fatto la storia dagli anni 60 in poi, anche di uso quotidiano. Non manca una sezione dedicata alla Storia Motoristica Amerina e ai suoi appassionati di auto e moto.
Sei anche uno dei responsabili della rete museale Umbria e Lazio, puoi spiegarci nel dettaglio questa rete?
La rete dei Musei di Umbria e Lazio è nata dall’unione di obiettivi e sinergie di tante espressioni territoriali di diversi temi da offrire ai fruitori dei Musei, con la condivisione dal 2017 di obiettivi e di unire gli sforzi, cercando di offrire ai visitatori dei bellissimi spaccati di situazioni museali del territorio tra Umbria e Lazio, con la creazione di un biglietto unico di ingresso per la visita e con il motto “uniti si vince “ di essere una forza propulsiva della promozione turistica di quanto custodito nei musei aderenti. Siamo aumentati come numero con quindici strutture, con un tour al suo interno dedicato completamente ai musei motoristici con un percorso spettacolare suggestivo da fare in auto o moto d’epoca o sportive moderne di 300 km. È stato inoltre creato un itinerario “Circuito condito… ad Arte” con la suggestione dei territori da percorrere con i motori alla scoperta di arte e… sapori delle eccellenze alimentari delle terre attraversate. Questo itinerario è stato prescelto nel 2018 e nel 2021 per il transito della Mille Miglia nel cuore di esso e ha offerto la possibilità di promuovere il territorio oltre che a livello internazionale sino a Brescia con la premiazione della gara nel 2018 e 202, la creazione di premi fotografici specifici delle due regioni 2019-20-21, la creazione di una Squadra Corse partecipante alla gara anche con con fotografi e giornalisti e di portare le eccellenze locali alla “Mille Miglia del Gusto ” nel 2019.
Oltre a scambi tra le città aderenti, la rete si è fatta promotrice di Stage e Press Tour per giornalisti e fotografi italiani e internazionali, anche con le Istituzioni locali e Regionali e alcune Aziende Patner locali, per la promozione turistica museale e territoriale con esperienze emozionali uniche che hanno lasciato il segno nel cuore dei partecipanti negli anni… tra cui non manca certo Speed no Limits come operatore del settore, e Umbria Mia, operator in Germania.
I prossimi obiettivi della tua rete museale?
Gli obiettivi prossimi e futuri non mancano, già consolidare il lavoro svolto sino ad oggi e farlo tornare a pieno regime dopo il periodo pandemico che ha bloccato il mondo in questi due ultimi anni è un grande risultato. Non mancano certo importanti Traguardi da raggiungere, con altri percorsi a tema da creare, con ricerca di fondi e personale per rendere sempre più noti ed attrattivi questi scrigni custodi di storia, stando al passo con i tempi e di soddisfare sempre di più le esigenze dei visitatori attenti e vicini ad esperienze uniche che gli permettano di vivere emozioni!